Algua è un comune sparso italiano di 752 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato in Val Serina, laterale della val Brembana, dista circa 24 chilometri a nord dal capoluogo orobico. Il comune fa parte della Comunità Montana della Valle Brembana.
Il comune è l'insieme di quattro frazioni: Pagliaro, Sambusita, Rigosa e Frerola.
Una curiosità, dall'11 marzo 1948 in seguito alla ricostituzione del comune di Costa Serina, Algua non ha più continuità territoriale perché è diviso in due parti distinte proprio dal comune di Costa Serina e nel punto più vicino le due parti distano, in linea d'aria, oltre 1.600 metri.
Etimologia
Secondo recenti studi, l'origine etimologica del nome sembrerebbe derivare da acqua, elemento di cui la zona risulta essere ricchissima, dato che sul territorio sono presenti innumerevoli sorgenti e piccoli torrenti.
Un'altra versione riguardante l'origine del toponimo sarebbe riconducibile all'esistenza di un guado sul torrente Serina. Al guado sarebbe poi stato abbreviato in Algua.
Cenni storici
In epoca recente è da ricordare un evento naturale, dalle conseguenze disastrose, che avvenne nell'anno 1888. Una frana colpì il nucleo abitato di Truchel, seminando morte e distruzione. Questo evento portò però all'ostruzione del corso del torrente Serina, che andò a formare un laghetto, tuttora esistente, chiamato appunto laghetto di Algua.
Sul territorio comunale sono presenti numerosi edifici dalla storica importanza: in primo luogo la torre di Rigosa, di epoca medievale, di cui però restano soltanto alcuni ruderi.
In località Pagliaro sono stati invece rinvenuti alcuni resti di insediamenti di origine romana.
Numerosi sono gli edifici sacri dislocati su tutto il territorio: in primo luogo il Santuario della Madonna del Perello, posta vicino al confine con Selvino, dove secondo la tradizione si verificò un'apparizione della Madonna ad un contadino, avvenuta nel 1413.
Altra chiesa da ricordare è la chiesa del "Corpus Domini", situata nella frazione di Pagliaro. La chiesetta originaria, di cui oggi rimande il presbiterio con i suoi antichi affreschi, viene fatta risalire agli inizi del Quattrocento. La modifica più consistente della fabbrica della chiesa è del 1494, quando venne ampliata e l'asse dell'edificio fu ruotato di 180 gradi.
Altre chiese che meritano menzione sono quelle dedicate a San Giovanni, in località Frerola e a Sant'Antonio abate a Rigosa.
Attualmente la sorgente di Algua costituisce ricchezza in quanto fornisce acqua a buona parte del Comune di Bergamo.