Il voto dei cittadini italiani residenti all'estero è un diritto tutelato dalla Costituzione Italiana, in base alla Legge 27/12/2001, n. 459.
I cittadini italiani residenti all'estero possono:
- votare per corrispondenza
Gli elettori che si trovano temporaneamente all'estero per motivi di lavoro, studio e cure mediche(e i loro familiari conviventi) per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle elezioni possono inoltrare domanda per esercitare il diritto di voto per corrispondenza.
Per gli elettori residenti all'estero e iscritti all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) è possibile votare presso il proprio Comune d'iscrizione elettorale con comunicazione scritta al Consolato entro il 31 luglio 2022 (il 10° giorno successivo all'indizione delle votazioni). Tale comunicazione può essere scritta su carta semplice e - per essere valida - deve contenere nome, cognome, data, luogo di nascita, luogo di residenza e firma dell'elettore, accompagnata da copia di un documento d'identità del dichiarante e dovrà pervenire all'ufficio consolare operante nella circoscrizione di residenza, per posta o mediante consegna a mano, entro il termine previsto. Per tale comunicazione si può anche utilizzare l’apposito modulo scaricabile dal sito web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (www.esteri.it) o da quello del proprio ufficio consolare di riferimento. Trova il tuo consolato di competenza sul portale Fast it dedicato ai cittadini italiani residenti all'estero.